GERONIMO

@lafanzina

Ci vorrebbe proprio un bel ''GERONIMO''.

Quando ci si lancia nel vuoto, spesso si urla a gran voce - GERONIMOOOOOOO

Io personalmente mi lancio da poche parti. Soffro di vertigini e già un tuffo di due metri per me sono tanti.

A Monterosso, quando superi la spiaggietta libera sotto Via Corone, ci sono degli scogli stretti dove rilassarsi. Qui si trova il primo spot dove puoi tuffarti da 3 e da 5 metri. Ovviamente devi arrampicarti per lanciarti da quell’altezza.

A ogni tuffo corrisponde un urlo. ‘’GERONIMO’’ non si sente quasi più.

Tra i ragazzi di 15 /16 è ormai una parola sconosciuta. LET’S GOOO, Cowabunga!, il celebre VIVA LA FICAAA (discutibile di questi tempi) e altre esclamazioni dello slang giovanile, a me sconosciute, spopolano molto di più.

@lafanzina

Io a guardarli quasi mi rilasso. Da quella postazione andando avanti e superando la prima curva del sentiero, c’è il tuffo dei campioni. Mi sembra di aver capito 8/9 metri. È molto alto.

LET’S GOOOOOOOOOOOO!!! - urlano

Ok adesso mi domando: perchè non riesco a tuffarmi da molto alto? Perchè ho paura dell’acqua alta? Nuotare, so nuotare. 

In pratica è colpa dell'amigdala, questa mandorla che abbiamo in testa che gestisce le emozioni, e della corteccia pre-frontale, che decide, controlla, pianifica.

@lafanzina

Io a 15 anni mi tuffavo da qualche metro in mare. L’ho fatto poche volte, ma lo facevo. Ho scoperto che la corteccia prefrontale termina di svilupparsi intorno ai 25 anni, e quindi, se hai paura, te la tieni.

La combatterai per sempre.

Ogni volta che vuoi fare qualcosa di ‘’adrenalinico’’.

Il sistema di oggi ti cresce con l’idea che non devi avere ostacoli, tutto si può superare, vincere, affrontare, per la propria affermazione individuale.

Ma è indispensabile?

Che problema c’è se io non riesco a tuffarmi da 5 metri? Mi perderò un po' di emozioni, certo. E se mi fossi tuffato e mi fossi fatto male?

Ecco: ora è la mia corteccia a formulare il pensiero e a darmi una risposta consolatoria.

Il punto è: mi piacerebbe tuffarmi.

Ma se non riesco, mi rilasso a guardare gli altri che lo fanno. Non ci possiamo tuffare tutti da quello scoglio…

Alla fine non ho sentito nessun GERONIMO.

Forse il suo tempo è finito.

Finito come il guerriero apache che combatteva contro l’espansione U.S.A. nell’Ottocento.

Ci rivorrebbe un Geronimo in questo momento.

Ma non con l’obbiettivo di vincere ed arrivare primi. Con l’obbiettivo di resistere e contrastare.